12 maggio 2010

Mi fai male, troppo. Tempo di nuove armature!

Ho provato la quest contro il Barioth, mi ha ownato di brutto. Ouch! Kuesto mix fra una tigre e un drago delle nevi è dannatamente veloce e mi fa un male boia se mi kolpisce.. devo per forza kostruire una nuova armatura adatta per skonfiggerlo. Anke la kattura del LAgiacrus nella Flooded Forest è più difficile del previsto, i kanali sono stretti e cè poko spazio x evitare i suoi kolpi. Anke kui, forse è meglio se mi faccio un armatura più adatta al kombattimento subakueo. In kompenso, ieri sera prima di dormire ho rifatto la quest in kui katturare il Qurupeco, kosa ke non riuscivo a fare le prime volte. L'ho katturato nel giro di 15 minuti! Figo. Kon la nuova spada e le skill di kattura, è stato semplice. Ora ho pratikamente finito tutte le quest offline fino a 4 stelle.

Ieri sera ho anke giokato 1 oretta online, nel tentativo di finire le ultime Quest a 2 stelle ke mi rimangono per poi sblokkare le 3 stelle. Purtroppo in team assieme c'era gente non molto esperta, e sono morti 3 volte nel tentativo di katturare il Gobul. Sigh. La kosa peggiore è ke poi abbiamo rifatto la missione in kui UCCIDERE il Gobul, e l'ho katturato senza troppi problemi. Vabhe, diciamo ke la prima volta nella missione di KATTURA, ci avevano fatto uscire anke un Royal Ludroth assieme, il ke non aiutava certo.

Stasera dovrei essere libero per giokare un po' seriamente online e cerko anke di organizzarmi x le nuove armature.. per le nuove Great Sword, mi sa ke ci vorrà ankora parekkio. Sono a cirka 80 ore di gioko! In teoria oggi pomeriggio prima di prendere il treno vado anke a rekuperare Monster Hunter Freedom Unite per PSP...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Amico, impara a usare le C...

pixel ha detto...

In realtà sarebbe più corretto utilizzare le K quando si utilizzano le C Dure! Come ci racconta Wikipedia, in italiano, C dura è l'espressione usata per indicare il suono occlusivo velare sordo [k].

In definitiva, la c dura è a tutti gli effetti uno dei 30 fonemi del sistema fonologico italiano, che per ragioni storico-linguistiche non ha trovato, nell'evoluzione grafica dell'alfabeto latino, una collocazione letterale specifica, dovendo così convivere in uno statuto grafico complementare con la "c dolce"; questo ha fatto si che pur avendo fonologicamente un valore distintivo all'interno della lingua italiana, non tutti gli italofoni abbiamo reale coscienza della sua autonoma esistenza.